MULLER-THURGAU

IL “VITIGNO” MULLER-THURGAU

Incrocio tedesco molto popolare creato nel 1882 all’istituto vinicolo di Geisenheim da Hermann Muller, nato nel cantone svizzero di Thurgau con l’obbiettivo di combinare le qualità del grande Reasling con l’affidabilità e ottima produttività del Silvaner. L’uva matura precocemente anche in climi difficili per la vite, dando rese prodigiose a scapito però di una certa perdita di aromaticità rispetto ai vitigni “madre”. Deve il suo successo per essere stato adottato dai viticoltori tedeschi per ricostruire l’industria vitivinicola dopo la seconda guerra mondiale. Questa caratteristica insieme ad aromi più puri e netti si esprime invece al suo meglio in Aldo Adige grazie all’altitudine che permette di far restare le uve in pianta abbastanza da conservare acidità e sviluppare un certo aroma fruttato. Vitigno coltivato in molte parti del mondo oltre all’Europa (Nuova Zelanda, Stato di Washington e Oregon in USA, ecc.) gode ancora di una grande fama anche se dalla fine degli anni ’90 del secolo scorso la sua superfice vitata mondiale sta progressivamente diminuendo in favore di varietà come lo Chardonnay che fornisce un vino molto più apprezzato dal pubblico giovane.

IL “VINO” MULLER-THURGAU

Questa uva è impiegata solo per la vinificazione e usata quasi sempre in purezza avendo caratteristiche poco adatte per tagli o blend con altri vitigni. Crea vini con colore giallo paglierino tendente al verdognolo, odore delicato leggermente aromatico ed un sapore secco, morbido con sensazioni di frutta fresca ed un finale leggermente amarognolo tipico di questo vitigno.