IL “VITIGNO” ALICANTE

Questo vitigno secondo un’indagine del 1960-1965 condotta dal Ministero dell’Agricoltura, è di origine Spagnola, in particolare dell’Aragona, da cui partì per diffondersi prima in Francia e poi in Italia. E’ citato da autori italiani per la prima volta nel 1877, che lo segnalano in tutte le regioni dell’Italia centrale e in particolare in Toscana in alcune zone dalla provincia di Firenze, Pisa, Lucca e Grosseto . Si tratta senza dubbio di un biotipo di Garnacha che in Italia è anche chiamato Cannonau in Sardegna e Tocai Rosso in Veneto.

IL “VINO” ALICANTE

Oggi si sta diffondendo la vinificazione in purezza, mentre tradizionalmente era utilizzato solo in assemblaggio con altre uve. Si ottiene un vino rosso intenso dai profumi gradevolmente aromatici, decisamente fruttati. Il gusto è pieno, morbido, corposo e tannico.